Tour de France 2024, Tadej Pogačar dopo l’attacco a sorpresa di oggi: “Nemmeno io so il motivo per cui attacco”
Nemmeno Tadej Pogačar sa con certezza il perché abbia attaccato nella tappa di oggi del Tour de France 2024. Nelle interviste post tappa il fenomeno sloveno ha spiegato di aver fatto la sua mossa per istinto, per provare a testare la gamba e anche per vedere se riusciva a staccare Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike). Alla fine però è stato Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) a contrattaccare a guadagnare 10 secondi sul capitano della UAE Team Emirates e 12 secondi sul danese.
Pogačar ha ammesso che la tappa di oggi, con arrivo a Superdévoluy, si è rivelata più dura del previsto. “Un giorno in meno alla fine, ed è stato davvero molto bello. È stata una tappa molto veloce, e per 120 km sembrava di essere in una gara giovanile! Si è rivelata una giornata molto dura, una di quelle in cui si spendono molte energie. La Visma | Lease a Bike ha fatto una grande gara oggi, sono stati molto aggressivi. Non so esattamente se volessero disturbarmi o stressarci”.
Il suo attacco sulla penultima salita di giornata quindi è stato tutt’altro che previsto o studiato a tavolino. “A volte non so il motivo per cui attacco – ha commentato lo sloveno – Nemmeno io lo so più! Credo che mi stessi godendo la salita, che era ripida e molto bella, e avevo voglia di attaccare per testare le mie gambe in questa terza settimana e vedere se potevo ottenere un distacco o qualcosa del genere. Alla fine è stato Remco a sferrare un ottimo attacco e a staccarsi. Senza i ragazzi della Visma, avrebbe guadagnato ancora più tempo su me e Jonas”.
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